eterogeneo
eterogèneo agg. [dal gr. ἑτερογενής, comp. di ἑτερο- «etero-» e tema γεν- «generare»]. – 1. Di diversa natura o qualità, non omogeneo: materia e., elementi e., sistemi e.; un’accozzaglia di oggetti eterogenei. Con sign. specifici: a. In chimica, di reazione o di equilibrio tra specie chimiche in diverso stato di aggregazione; una reazione catalitica viene detta eterogenea anche se è il solo catalizzatore ad essere in fase di aggregazione diversa da quella delle sostanze reagenti. b. In botanica, sinon. di eteroxilo, detto del legno secondario delle dicotiledoni (contrapp. a omogeneo o omoxilo). Si dice anche dell’innesto quando è eseguito tra individui di specie diverse. 2. In grammatica, di sostantivo che nel plurale ha o può avere genere diverso che nel singolare; per es., lat. locus masch., plur. loca neutro; ital. orecchio, plur. orecchie.