eteroclisia
eterocliṡìa s. f. [der. di eteroclito]. – In grammatica, formazione anomala di paradigmi, verbali o nominali, nei quali appaiono uniti più temi (per es. lat. femur, genit. femĭnis) o più radici (per es. ital. vado, andiamo; sono, fui; io, me).