esostosi
eṡostòṡi s. f. [dal gr. ἐξόστωσις, con lo stesso sign., comp. di ἔξω «fuori» e ὀστέον «osso»]. – 1. Nel linguaggio medico, neoformazione circoscritta e sviluppata su una superficie ossea per altro normale, che sporge a guisa di tumore ma non ha significato neoplastico. 2. Per estens., in botanica, termine disusato e impreciso che indica una protuberanza legnosa del tronco o dei rami di un albero, dovuta a sviluppo anormale del legno in seguito all’azione di funghi parassiti, di ferite, ecc.