esimente
eṡimènte agg. e s. f. [part. pres. di esimere]. – Nel linguaggio giur., che esime, che sottrae a un obbligo; in partic., sono dette cause o circostanze e. (nella pratica giudiziaria anche s. f., una esimente, le esimenti) le cause oggettive che eliminano il carattere di reato da un fatto che altrimenti sarebbe tale (per es. la legittima difesa, lo stato di necessità, l’adempimento del dovere, ecc.).