esile /'ɛzile/ agg. [dal lat. exīlis]. - 1. a. [poco robusto, detto del corpo umano e delle membra: figura e.; braccia e.] ≈ gracile, magro, mingherlino, minuto, smilzo. ↑ rachitico, scarno. ‖ snello. ↔ aitante, corpulento, florido, massiccio, prestante, robusto, tarchiato. b. (estens., lett.) [assottigliato e raffinato: l'e. stelo d'un fiore] ≈ delicato, diafano, fragile, sottile, trasparente. 2. (fig.) a. [di poca consistenza, detto di speranza, luce e sim.: una vocina e.] ≈ debole, fievole, fioco, flebile, tenue. ↔ forte, intenso, potente. b. [di scarso valore, detto di teoria, argomento e sim.: una tesi e.] ≈ debole, evanescente, gracile, inconsistente. ↔ convincente, forte, persuasivo, potente, solido.