esicasta
eṡicasta s. m. [dal gr. ἡσυχαστής, der. di ἡσυ-χάζω «vivere in quiete, in pace», da ἥσυχος «tranquillo di mente e di corpo»] (pl. -i). – Propr., eremita, monaco; storicamente il nome è stato dato ai seguaci di una dottrina ascetico-mistica assai diffusa nel cristianesimo orientale, i quali, attraverso una vita contemplativa e pratiche ascetiche come l’onfaloscopia (contemplazione dell’ombelico), si prefiggevano di giungere all’estasi e alla mistica unione con il divino.