esedra /e'zɛdra/, alla lat. /'ɛzedra/ s. f. [dal lat. exĕdra, gr. eksédra, der. di hédra "sedile; dimora"]. - 1. (archeol.) [nella casa greca e romana signorile, ambiente aperto, a forma di semicerchio, dotato di sedili e usato come sala di ritrovo] ≈ emiciclo, portico. 2. (archit.) [spazio a semicerchio, spesso delimitato da colonne e aperto sull'altro lato, usato per sistemazioni urbanistiche di carattere monumentale] ≈ ‖ colonnato, crescent, piazza.