esausto
eṡàusto (ant. essàusto) agg. [dal lat. exhaustus, part. pass. di exhaurire «esaurire»]. – 1. Impoverito, vuoto: l’erario è e.; la cassa è e.; seguìto dalla prep. di, privo, rimasto senza: e. di forze, di denari; vecchio e. del vigor naturale (B. Castiglione); consumato, finito: E non er’anco del mio petto essausto L’ardor del sacrificio (Dante). Più com. nell’uso, con riferimento a persona, stremato, spossato, svigorito: forze e.; il suo ingegno è e.; si sentiva esausto. 2. Olio e. (calco dell’ingl. exhausted oil), qualunque lubrificante a base minerale o sintetica che, per effetto del suo uso, ha subìto trasformazioni chimico-fisiche che ne hanno mutato la struttura originaria, privandolo delle sue proprietà fondamentali e rendendolo inefficace.