eritremia
eritremìa s. f. [comp. di eritro- e -emia]. – Grave malattia dell’apparato emopoietico caratterizzata da proliferazione, di tipo neoplastico, delle cellule della serie eritropoietica, con passaggio nel sangue periferico di cellule rosse immature e anemia di alto grado (è un processo morboso analogo alla leucemia); si distinguono una forma acuta (o malattia di Di Guglielmo) e una forma cronica, più rara.