ereditare
v. tr. [dal lat. tardo hereditare] (io erèdito, ecc.). – 1. Ricevere in eredità: e. un terreno, un immobile; ha ereditato un immenso patrimonio; alla morte dello zio, erediterà lui tutti i beni; anche assol.: avere, non avere facoltà di ereditare. 2. In biologia, in senso proprio o fig.: e. i caratteri dei genitori; ha ereditato la gentilezza di sua madre, l’intelligenza, il carattere, il naso, gli occhi di suo padre; e con uso più chiaramente fig.: ha saputo gelosamente custodire il grande nome ereditato dall’avo. 3. In linguistica, vocaboli ereditati dal latino, trasmessi dal latino all’italiano per tradizione ininterrotta, in contrapp. a quelli adottati in epoca posteriore alla formazione del volgare (v. anche ereditario).