eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà non può essere sé stessa se non opponendosi alle altre, in un’eterna guerra che è la madre di tutte le cose, e presentando il mondo come un perpetuo divenire, in polemica con l’eleatismo (tuttavia il famoso aforisma πάντα ῥεῖ «tutto scorre» non si rinviene nei frammenti di Eraclito). 2. Seguace delle teorie di Eraclito: un filosofo e. (anche sost., un e., gli eraclitei).