epitrocasmo
s. m. [dal gr. ἐπιτροχασμός, der. di ἐπιτροχάζω «toccare superficialmente, correndo»]. – Figura retorica consistente in una fitta successione di parole brevi ed espressive, nella stessa funzione sintattica, che danno un’efficace concitazione alla frase, spec. usata perciò nell’invettiva. Per es., i seguenti versi dell’umanista F. Filelfo, in una satira contro Cosimo I de’ Medici (Satyrae V, 8-10): «... crudelis, adulter, Impius, atque bonis cunctis infestus, avarus, Sacrilegus, latro, fallaxque veneficus unus».