epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.) che rapidamente si diffonde, per contagio diretto o indiretto, fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto, e si estingue dopo una durata più o meno lunga. La manifestazione omologa negli animali è l’epizoozia; nelle piante, l’epifitia. 2. In senso fig., di qualsiasi fenomeno, per lo più negativo, che si diffonda largamente, o di altra cosa che si manifesti con molta frequenza: c’è un’e. di fallimenti, di suicidî; l’egoismo, la sete del guadagno sono diventati una vera epidemia.