entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può essere calcolata, considerando una trasformazione ideale reversibile tra i due stati, come somma dei rapporti tra le quantità di calore scambiate con l’ambiente in ogni tratto della trasformazione e le temperature assolute alle quali avvengono gli scambî (in generale, considerando tratti infinitesimi, e quindi quantità di calore infinitesime, la somma è espressa sotto forma di integrale): l’entropia si misura quindi in calorie o in joule per grado Kelvin. Nelle trasformazioni reali, irreversibili, di un sistema isolato, in base al secondo principio della termodinamica, la variazione dell’entropia è sempre positiva, e l’entropia tende quindi a un massimo, al quale corrisponde la cessazione di ogni ulteriore evoluzione spontanea del sistema (principio che, applicato all’intero universo, ha dato luogo all’ipotesi di una sua morte termica): l’entropia può considerarsi come un indicatore temporale (freccia del tempo) poiché assegna un verso alla successione degli stati del sistema. In meccanica statistica, l’entropia è funzione crescente della probabilità dello stato macroscopico di un sistema, e precisamente risulta proporzionale al logaritmo del numero delle configurazioni microscopiche possibili per quello stato macroscopico: la tendenza all’aumento dell’entropia di un sistema isolato corrisponde dunque al fatto che il sistema evolve verso gli stati macroscopici più probabili; essendo in generale la probabilità di uno stato inversamente proporzionale al suo grado di organizzazione e di ordine, l’entropia è anche considerata una misura del disordine e dell’indifferenziazione di un sistema, e come tale viene assunta anche al di fuori del campo strettamente fisico. 2. Nella teoria dell’informazione, quantità media d’informazione contenuta in un insieme statistico di messaggi, che formalmente è l’opposto dell’entropia termodinamica.