entrare [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [andare dentro, all'interno di un luogo, anche con la prep. in: e. in casa, in acqua] ≈ accedere, immettersi, infilarsi, introdursi, penetrare. ↑ addentrarsi, cacciarsi, ficcarsi, infiltrarsi, insinuarsi, intrufolarsi, irrompere, penetrare, piombare. ↔ andarsene (da), fuoriuscire (da), uscire (da), venire fuori (da), venire via (da). ● Espressioni: fig., entrare in azione ≈ agire, muoversi, scendere in campo; fig., entrare in gioco (o in azione o in campo o in ballo o in scena) 1. [iniziare a partecipare a qualche impresa o azione] ≈ agire, inserirsi, intervenire, scendere in lizza. ↔ defilarsi, ritirarsi, uscire di scena. 2. [assumere peso, rilievo: qui entrano in gioco fattori diversi]≈ intervenire, subentrare; entrare in convento [scegliere la vita monacale] ≈ monacarsi, prendere i voti (o l'abito). ⇓ farsi monaco, farsi suora, prendere il velo. ↔ secolarizzarsi, smonacarsi. 2. a. [riuscire a passare per un'apertura: questo filo non entra nel foro] ≈ (pop.) capere, (pop.) entrarci, passare. ↑ penetrare. b. [di numero, essere contenuto: il tre nel ventisette entra nove volte] ≈ (pop.) capere, (fam.) starci. c. (fam.) [essere contenuto, con riferimento a indumenti e sim.: entro due volte in quei calzoni] ≈ (fam.) starci. 3. (fam.) a. [diventare membro di un gruppo, di un'associazione e sim., con la prep. in: e. in una cooperativa] ≈ aderire (a), associarsi (a), inserirsi, introdursi. ⇓ affiliarsi (a), iscriversi (a), tesserarsi. ↔ andarsene (da), uscire (da). ● Espressioni: entrare in società (con qualcuno) [iniziare un rapporto societario: e. in società con un amico] ≈ associarsi (a). b. [essere compreso in una lista, in una classifica, ecc., con la prep. in: e. nella graduatoria dei vincitori] ≈ rientrare. ↔ rimanere fuori (da). c. [essere assunto, trovare impiego: e. al ministero, alla FIAT] ≈ impiegarsi. d. [porsi in mezzo a una situazione: dove entra lui, porta sempre lo scompiglio] ≈ frapporsi, immischiarsi, (fam.) impicciarsi, ingerirsi, interferire, intervenire, intromettersi, mettersi. 4. [penetrare nell'animo, nella mente: m'è entrato il timore, il sospetto; e. in testa] ≈ insinuarsi, venire. 5. a. [di stagione, mese, anno e sim., avere inizio: entra la primavera, il carnevale] ≈ cominciare, iniziare. ↔ concludersi, finire, terminare. b. (mus.) [di un'orchestra e sim., cominciare a suonare, o a cantare: le trombe entrano dopo i violini; e. a tempo, fuori tempo] ≈ attaccare, cominciare, iniziare. ↔ finire, interrompere, smettere, staccare, terminare. 6. a. [venire a trovarsi in una data situazione: sono entrato in un bell'imbroglio] ≈ (andare a) finire, capitare, ficcarsi, mettersi, trovarsi. b. [dare inizio a una certa situazione, a un fenomeno, ecc., spec. con la prep. in: e. in guerra, in azione, in convalescenza; e. nel nuovo millennio] ≈ avviare (ø), cominciare (ø), iniziare (ø). ↔ concludere (ø), finire (ø), terminare (ø). ● Espressioni: fig., non com., entrare in bestia ≈ andare in bestia, arrabbiarsi, incollerirsi, infuriarsi; entrare in collisione ≈ collidere, cozzare, scontrarsi. ↓ urtarsi; entrare in contatto (con qualcuno) [allacciare rapporti con qualcuno: e. in contatto con un nuovo cliente] ≈ conoscere (ø), contattare (ø), mettersi in contatto. ‖ abbordare (ø), avvicinare (ø); entrare in possesso (di qualcosa) [diventare padrone di qualcosa] ≈ acquisire (ø), (lett.) insignorirsi, ottenere (ø), prendere possesso. ↑ impadronirsi, impossessarsi. ↔ abbandonare (ø), lasciare (ø), perdere (ø), rinunciare (a); fig., entrare nella parte [assumere un certo ruolo, con la prep. di o assol.: e. nella parte del protagonista; non riuscire a e. nella parte] ≈ compenetrarsi (in), immedesimarsi (in), mettersi nei panni (di). ↔ astrarsi (da). ■ s. m., solo al sing. 1. (ant.) [passaggio attraverso il quale si entra] ≈ accesso, entrata, ingresso. ↔ uscita. 2. [punto iniziale di un fenomeno e sim.: sull'e. dell'estate] ≈ inizio, principio. ↔ fine, termine, uscita. ■ entrarci v. intr. (aus. essere), fam. 1. a. [di cosa, avere relazione, essere pertinente rispetto a ciò che si sta dicendo o facendo, con le prep. in., con o assol.: questo fatto non c'entra con quanto è accaduto] ≈ avere (a) che fare (con), riguardare (ø). b. [di persona, avere relazione con un evento, con le prep. in, con o assol.: che c'entro io in tutto questo?] ≈ avere (a) che fare (con). 2. (estens.) [poter essere contenuto in un luogo, in un recipiente e sim.: in questa macchina c'entriamo in sei] ≈ (fam.) starci.