entragno
s. m. (o entragna s. f.) [lat. interaneum, pl. interanea, dall’agg. interaneus «interno», der. di inter «tra, entro»], ant. e region. – Le interiora, le viscere, spec. degli animali: L’entragno d’un vitello Infilò s’una picca (Carducci); usato spec. al plur.: gli entragni (o le entragne e, anche, per analogia con interiora, le entragna). Fig., l’animo, il cuore, in espressioni come avere buono, cattivo entragno.