ennesimo
ennèṡimo agg. [der. di enne, nome della lettera n]. – 1. In matematica, relativo all’indice n, che rappresenta convenzionalmente un numero intero naturale indefinito; nella scrittura è spesso abbreviato in n-esimo o anche n-mo: equazione di n-mo grado, l’n-mo termine di una successione. 2. Nel linguaggio com., si adopera come ordinale corrispondente a un numero indeterminato ma molto alto (cfr. l’uso analogo di centesimo, millesimo): te lo ripeto per l’e. volta; è l’e. tentativo che faccio; comune anche l’espressione all’e. potenza, per indicare cosa o qualità che ha caratteri esagerati, portata al massimo grado.