enarmonia
enarmonìa s. f. [tratto da enarmonico]. – 1. Nel sistema musicale degli antichi Greci, l’uso di intervalli diversi dai diatonici e dai cromatici, e riducibili al quarto di tono; tale uso era sistemato e insieme limitato nel cosiddetto genere enarmonico. 2. Nel sistema musicale moderno, basato sulla scala temperata equabile, il rapporto di due suoni che, pur avendo diversa denominazione, hanno la stessa altezza: per es., fa e mi diesis, si e do bemolle, do diesis e re bemolle.