emporio
empòrio s. m. [dal lat. emporium, gr. ἐμπόριον, der. di ἔμπορος «commerciante», da πόρος «passaggio»]. – 1. Nell’antichità, importante centro di commercio all’ingrosso, situato per lo più sulla costa, che serviva da mercato per la raccolta e la distribuzione di merci varie per una o più regioni: il Pireo fu l’e. più importante del mondo antico. 2. Nel mondo moderno, magazzino per la vendita al pubblico di merci di ogni genere, che, per la varietà e la quantità dei prodotti disponibili, necessita di spazî e impianti di notevole entità; oggi è in genere sostituito, nella concezione e nel nome, dai grandi magazzini, riservandosi talora il nome di emporio a negozî di normali dimensioni, che vendono merci svariate. 3. estens. Gran quantità di roba diversa, spec. se molto disordinata: quel salotto era un e. di ninnoli e di cianfrusaglie; anche fig.: essere, possedere un e. di cognizioni inutili.