embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi, denominazione della fase (che nella specie umana va dalla formazione dello zigote sino alla fine del secondo mese) in cui si formano gli abbozzi dei diversi organi, senza che nell’insieme si sia ancora rivelata la forma riconoscibile della specie. 2. fig. Concetto non ancora svolto, primo abbozzo di un’idea, di un progetto, di un’opera e sim.: è il primo e. del mio lavoro; in e., in germe, in abbozzo: in quel breve saggio giovanile c’era già in e. tutto il suo pensiero filosofico.