eliminare
v. tr. [dal lat. eliminare, propr. «metter fuori di casa», der. di limen -mĭnis «soglia», col pref. e-1] (io elìmino, ecc.). – Escludere, scartare, far scomparire: e. le sostanze nocive dall’organismo; e. i peli superflui; e. un sospetto; e. un file infetto dal computer; e. i concorrenti nelle gare sportive (v. eliminatorio). Con recente eufem., uccidere, togliere di mezzo, sopprimere (spec. un nemico, un avversario, una persona sgradita): e. un testimone scomodo. ◆ Part. pass. eliminato, anche come agg.; nello sport, di concorrente sconfitto in una gara eliminatoria, o comunque escluso dal proseguimento della gara per scorrettezze o per altre infrazioni al regolamento.