elettromeccanico
elettromeccànico agg. e s. m. [comp. di elettro- e meccanico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’elettromeccanica: industrie, costruzioni e.; dispositivo e., che realizza effetti meccanici (per es., spostamenti) per mezzo di una corrente elettrica; sistema e., trasduttore e., nel quale l’energia meccanica viene convertita in energia elettrica, o viceversa. In fisica, analogia e., analogia che si può stabilire tra certe grandezze elettriche e certe grandezze meccaniche, in virtù della quale nozioni e risultati stabiliti dall’elettrologia per i circuiti elettrici e le reti elettriche possono essere trasferiti, cambiando quel che v’è da cambiare, nel campo della meccanica, con facile estensione all’acustica (analogia elettroacustica). Il pregio più notevole dell’analogia elettromeccanica è di consentire, una volta determinato il circuito elettrico equivalente al sistema meccanico dato, una rapida previsione del comportamento del sistema stesso, ancorché molto complesso. 2. s. m. (f. -a) Operaio specializzato o tecnico addetto alla costruzione o riparazione di macchine e apparecchi elettrici.