educare v. tr. [dal lat. educare, intens. di educĕre "trar fuori, allevare"] (io èduco, tu èduchi, ecc.; ant. o poet. edùco, ecc.). - 1. a. [promuovere con l'insegnamento e con l'esempio lo sviluppo intellettuale e fisico di una persona, spec. di giovane età: e. gli studenti al vivere civile; e. al bene, alla virtù] ≈ ammaestrare, formare. ↑ forgiare, plasmare. ‖ erudire, istruire. ↔ diseducare. b. (lett.) [provvedere alla crescita di piante o animali: Le fontane versando acque lustrali Amaranti educavano e viole (U. Foscolo)] ≈ [riferito ad animali] allevare, [riferito a piante] coltivare. 2. (estens.) [promuovere lo sviluppo delle facoltà spirituali e morali di qualcuno: e. l'animo, il cuore] ≈ affinare, dirozzare, ingentilire. ‖ sensibilizzare. ↔ corrompere, degradare, traviare. ↑ imbarbarire, involgarire. 3. (estens.) [mantenere in allenamento con esercizi costanti: e. il corpo alle fatiche] ≈ abituare, avvezzare, esercitare, formare. ↑ addestrare, allenare, [spec. riferito ad animali] ammaestrare. ↔ disabituare, disavvezzare.