ecbolico
ecbòlico agg. e s. m. [der. del gr. ἐκβολή «espulsione, aborto»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che ha relazione con l’espulsione del feto nel parto: medicamento e., o ad azione e., o assol. un ecbolico, sostanza medicinale che, stimolando l’utero gravido, provoca l’espulsione del feto; centro e., centro situato nei segmenti inferiori del midollo spinale, che controlla i movimenti uterini e del torchio addominale durante il parto.