e-job
s. m. inv. Telelavoro, occupazione o lavoro svolto in collegamento con la rete telematica. ◆ [tit.] Avanzano nuove professioni nate per la Rete / Dai call center all’e-job da casa [testo] [...] ci sono varie figure di e-job inteso come modo di lavorare piuttosto che un lavoro a sè. C’è l’e-worker in senso proprio, cioè chi lavora da casa full o part-time, il telecommuter che si riferisce a chi lavora a sua volta part-time a casa o in ufficio e, infine, il mobile worker, chi lavora viaggiando. Ovviamente l’e-worker può essere dipendente oppure autonomo o, ancora, autonomo solo in apparenza avendo rapporti più stretti con uno o pochi committenti. (Sole 24 Ore, 15 dicembre 2000, p. 52, New Economy).
Dall’ingl. e-job (‘telelavoro’), a sua volta composto dal confisso e- (ricavato dall’agg. electronic) e dal s. job (‘lavoro, occupazione, impiego’).