duro [lat. dūrus]. - ■ agg. 1. [che non cede alla pressione, che non si lascia scalfire, bucare, penetrare o sim.: d. come un sasso, come l'acciaio] ≈ compatto, consistente, resistente, sodo, solido. ↔ cedevole, floscio, malleabile, molle, morbido, soffice, tenero. ● Espressioni (con uso fig.): iron., duro di comprendonio (o di mente o di testa) ≈ tardo, tonto. ↑ ottuso. ↔ intelligente, sveglio; duro di cuore ≈ cattivo, cinico, insensibile. ↑ crudele, malvagio, spietato. ↔ buono, sensibile, tenero, umano; duro d'orecchi ≈ sordastro. ↑ sordo; testa dura 1. [persona ottusa] ≈ (fam.) capoccione, testa di legno (o di rapa), (scherz.) testone, (scherz.) zuccone. ↔ testa pensante. 2. [persona caparbia] ≈ mulo, testardo. 2. a. [che si mastica male: carne d.] ≈ fibroso, legnoso, stopposo, tiglioso. ↔ morbido, tenero. b. [che ha perso la freschezza originaria: pane d.] ≈ indurito, secco, stantio, vecchio, [di pane e sim.] raffermo. ↔ fresco. c. (volg.) [del pene, in erezione] ≈ (volg.) dritto, (pop.) tosto, Ⓣ (med.) tumescente. ↔ (volg.) moscio. 3. (fig.) a. [che causa sofferenza, irto di difficoltà: una vita d.] ≈ amaro, disgraziato, doloroso, penoso. ↓ difficile. ↔ felice, lieto. ↓ facile. b. [che richiede impegno, fatica: un esame d.] ≈ arduo, difficile, faticoso, gravoso, impegnativo, ostico, pesante. ↔ agevole, facile, leggero. c. [di tempo atmosferico, caratterizzato da rigidezza: un inverno d.] ≈ aspro, freddo, inclemente, rigido. ↔ clemente, dolce, mite. d. [caratterizzato da violenza, accanimento: un d. battaglia] ≈ accanito, veemente, violento. ↑ furibondo. e. [improntato a rigidità, rigore: una d. disciplina] ≈ rigido, rigoroso, severo. ↑ ferreo, inflessibile. ↔ indulgente, tollerante. 4. (fig.) a. [di persona, che dimostra severità, intransigenza: essere d. con i propri figli] ≈ intransigente, rigido, rigoroso, severo, tedesco. ↑ inflessibile. ↔ arrendevole, cedevole, condiscendente, debole, indulgente, soft, tollerante. b. [che oppone resistenza a fare qualcosa: è d. a cedere] ≈ recalcitrante, restio, riluttante, ritroso. ↔ disposto, favorevole, incline, propenso. 5. (fig.) [privo di grazia, di morbidezza: lineamenti d.] ≈ sgraziato. ↔ aggraziato, armonioso, leggiadro. ▲ Locuz. prep.: fig., a muso duro [in modo brusco] ≈ decisamente, duramente, risolutamente, rudemente, senza mezzi termini. ■ avv. 1. [con durezza, severità: parlare d.] ≈ aspramente, duramente, severamente. ↔ bonariamente, dolcemente, mitemente. ● Espressioni: fig., fam., tenere duro [assol., porre in atto una resistenza] ≈ insistere (in), persistere (in), resistere. ↔ arrenderci, capitolare, cedere, demordere, desistere (da), (fam.) mollare. 2. a. [in modo profondo: dormire d.] ≈ profondamente, saporitamente, sodo. b. [con impegno, fatica: lavorare d.] ≈ duramente, faticosamente, intensamente, sodo. ■ s. m. 1. (f. -a) (pop.) [persona energica, che ha nerbo: è un d.; fare il d.] ≈ forte. ↔ debole. ↑ pappamolle. 2. (solo al sing.) a. [cosa dura, superficie dura: dormire sul d.] ↔ molle, morbido. b. (fig.) [cosa spiacevole o dolorosa: ora viene il d.] ≈ difficoltà, problema. [⍈ CALDO]