durame
s. m. [dal lat. duramen, der. di durus «duro»]. – In botanica, la parte più interna, e quindi più vecchia, del legno degli alberi e arbusti (detta anche massello o cuore del legno), priva di cellule vive ed avente sostanzialmente funzione di sostegno; il durame è di solito più scuro e più duro dell’alburno (la parte esterna), ed è molto pregiato, in certi alberi, come legno da lavoro.