dummy
‹dḁ′mmi› s. ingl. (propr. «fantoccio; fittizio»), usato in ital. al masch. (pl. dummies ‹dḁ′mmi∫›). – Con funzione appositiva, nel linguaggio tecnico, di elemento di un sistema, inserito solo per soddisfare passivamente determinate condizioni. Antenna d.: dispositivo usato per il collaudo dei trasmettitori radio, che presenta la stessa impedenza dell’antenna ed è in grado di assorbire la stessa potenza, ma non emette o capta onde radio. Argomento d.: in informatica, variabile usata nella definizione di una subroutine e che assumerà un valore definito solo al momento della chiamata della subroutine stessa, durante l’esecuzione del programma. Carico d.: dispositivo usato a un estremo di una linea di trasmissione o di una guida d’onda, per assorbire l’energia trasmessa, dissipandola in calore, in modo che non venga irradiata né riflessa indietro alla sorgente. Gruppo d.: in un crittogramma, gruppo di simboli che ha l’aspetto di testo cifrato, ma non ha nessun significato nel testo in chiaro. Messaggio d.: messaggio utilizzato indipendentemente dal contenuto, per es. inviato lungo un canale di comunicazione per verificare la continuità della linea di trasmissione. Variabile d.: in economia, variabile costruita nei modelli econometrici per consentire di stimare un trend anche in presenza di perturbazioni o usata per esprimere la presenza o l’assenza di fattori non quantificabili naturalmente. .