dracunculosi
dracunculòṡi s. f. [der. del lat. scient. Dracunculus (v. dracunculo)]. – Malattia tropicale dovuta alla femmina fecondata del dracunculo (Dracunculus medinensis); questo verme nematode infesta l’uomo e gli animali, che ne assumono gli embrioni bevendo acqua contenente copepodi che fungono da ospite intermedio; la malattia, oltre ad alterazioni cutanee, può causare disturbi generali dovuti alle tossine emesse dal dracunculo.