dot
〈dòt〉 s. ingl. (propr. «punto»), usato in ital. al masch. – 1. Unità di misura della velocità di trasmissione telegrafica nei sistemi con codice Morse, espressa dal numero di punti successivi trasmessi in un secondo. 2. In informatica, dot per inch (sigla DPI) «punti a pollice», grandezza che misura il potere risolutore di una stampante su carta, espressa dal numero di punti che la stampante è in grado di stampare chiaramente su un tratto di riga lungo un pollice (2,54 cm), usata per indicare la risoluzione nella digitalizzazione delle immagini da scanner, e per indicare quanti punti sono presenti per pollice in un display LCD.