dont
〈dõ〉 pron. rel., fr. [«di cui», lat. de ŭnde (da cui anche l’ital. donde)]. – Nel linguaggio di borsa: contratto dont o contratto a premio diretto, il contratto a termine per cui il compratore, per riservarsi la facoltà di recesso, paga una certa somma (premio) che è inclusa nel prezzo (si dice, per es., che un titolo è stato acquistato a 1224 dont 10, se il premio è 10).