donario
donàrio s. m. [dal lat. donarium (der. di donum «dono»)]. – 1. Termine che, presso gli antichi Romani, indicava sia il luogo dove erano custodite le offerte agli dei, sia anche il singolo dono votivo. 2. In numismatica, nome di monete coniate per commemorare un avvenimento, e per essere regalate, ma che potevano anche aver corso regolare (per es., il pezzo d’oro del peso di uno zecchino e il pezzo d’argento coniati a Salisburgo nel 1776 per celebrare l’elezione di Pietro Vigilio dei conti Thun-Hohenstein a vescovo principe di Trento).