dolorare
v. intr. e tr. [der. di dolore] (io dolóro, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), letter. Sentire dolore; manifestare con segni esterni, con lamenti e sim. il proprio dolore: La fiamma dolorando si partio (Dante, con riferimento all’anima di Guido da Montefeltro, chiusa nella fiamma come gli altri consiglieri di frode); invan la Dea liti e montagne Dolorando cercò (Foscolo). Raro e ant. con la particella pron., dolorarsi, lamentarsi. 2. tr., ant. Addolorare. ◆ Part. pres. dolorante, frequente come agg. (v. la voce).