dodecasillabo
dodecasìllabo agg. [dal gr. δωδεκασύλλαβος, comp. di δώδεκα «dodici» e συλλαβή «sillaba»]. – Di dodici sillabe (o, più propriam., di dodici «posizioni metriche»: v. endecasillabo): verso d. (o assol. dodecasillabo s. m.), verso della metrica italiana, detto anche senario doppio o accoppiato, perché formato di due senarî, di cui sempre piano il 1°, dopo il quale cade la cesura (Dagli àtrii muscósi // dai fòri cadènti, Manzoni); altra forma, ma assai rara, è quella composta di un ottonario e un quaternario.