docilità s. f. [dal lat. docilĭtas -atis]. - 1. a. [il piegarsi facilmente alla volontà altrui, anche con la prep. a] ≈ accondiscendenza, cedevolezza, condiscendenza, duttilità, malleabilità, mitezza. ↑ acquiescenza, arrendevolezza, obbedienza, remissività, sottomissione. ↔ disobbedienza, indocilità, insubordinazione, renitenza. b. [di animale, il farsi facilmente guidare dall'uomo] ≈ mansuetudine, mitezza, tranquillità. ↔ indocilità. 2. (estens.) [di cosa, il prestarsi facilmente ad un certo uso o ad essere lavorato] ≈ dolcezza, duttilità, lavorabilità, malleabilità, morbidezza, plasmabilità. ↔ durezza, indocilità. 3. (non com.) [l'essere disposto ad apprendere] ≈ prontezza, versatilità, vivacità. ↔ durezza, ottusità, (lett.) tardità.