divertire [dal lat. divertĕre, propr. "volgere altrove"] (io divèrto, ecc., ant. io divertisco, tu divertisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [procurare piacere allo spirito distraendolo da altri pensieri, anche assol.: uno spettacolo che diverte molto] ≈ (lett.) dilettare, rallegrare, ricreare. ↑ sollazzare, (non com.) spassare, (lett.) trastullare. ↓ svagare. ↔ annoiare, infastidire, rattristare, (region.) scocciare, seccare, (fam.) stufare, (lett.) tediare. 2. (lett.) [volgere altrove la mente di qualcuno, anche con la prep. da del secondo arg.: don Rodrigo, che voleva sempre più d. la disputa dai due primi contendenti (A. Manzoni)] ≈ e ↔ [→ DISTOGLIERE (2. b)]. ■ divertirsi v. rifl. 1. [passare il tempo piacevolmente; provare piacere in qualcosa, anche con la prep. con oppure a e l'infinito: il bambino si divertiva con i giocattoli; d. a tirare i sassi] ≈ (lett.) dilettarsi, divagarsi, rallegrarsi, ricrearsi. ↑ sollazzarsi, (fam.) spassarsela, trastullarsi. ↓ svagarsi. ↔ annoiarsi, rattristarsi, (region.) scocciarsi, seccarsi (di), (fam.) stufarsi (di), (lett.) tediarsi. ● Espressioni: divertirsi alle spalle (o a spese) di qualcuno [rendere oggetto dei propri scherzi] ≈ prendere in giro (ø), prendersi gioco. 2. (estens.) [intrattenere una relazione sentimentale senza impegnarsi troppo, anche con la prep. con] ≈ amoreggiare, flirtare, (fam.) godersela, (fam.) spassarsela. 3. (lett.) [volgersi altrove] ≈ allontanarsi, separarsi. [⍈ GIOCARE]