divaricare [dal lat. divaricare, der. di varicare "allargare le gambe", col pref. di(s)-¹)] (io divàrico, tu divàrichi, ecc.). - ■ v. tr. [rendere distanti l'una dall'altra due parti d'un corpo abitualmente adiacenti: d. le gambe; d. i labbri di una ferita] ≈ allargare, aprire, distanziare, scostare. ↑ spalancare. ↔ accostare, chiudere, serrare, stringere. ■ divaricarsi v. intr. pron. [di due elementi di solito accostati o paralleli, diventare distanti] ≈ allargarsi, aprirsi, scostarsi. ↔ accostarsi, chiudersi, serrarsi, stringersi.