divariare
v. intr. [comp. di di-1 e variare] (io divàrio, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – Variare, esser diverso: Il sole imbionda sì la viva lana Che quasi dalla sabbia non divaria (D’Annunzio); anche con la particella pron., divariarsi, allontanarsi, modificarsi (nell’aspetto o in altro), farsi diverso.