distensione
distensióne s. f. [dal lat. tardo distensio -onis, der. di distendĕre «distendere»]. – 1. L’atto del distendere, del distendersi, stiramento: la d. delle membra, degli arti, anche come movimenti previsti in alcuni esercizî ginnici. In partic., nelle gare di sollevamento pesi, d. lenta a due braccia, uno dei tre esercizî obbligatorî (ora non più contemplato nel programma di gara), consistente nel portare in un solo tempo il bilanciere da terra all’altezza delle spalle e quindi, dopo due secondi circa, nell’alzarlo lentamente sopra il capo fino a distendere completamente le braccia, senza flessione del busto e delle gambe, e senza interruzioni. 2. Allentamento di una tensione, ritorno allo stato di riposo e di rilassamento: d. dei muscoli; anche fig.: d. dei nervi; dopo tante ore di orgasmo violento tutto il mio essere aveva bisogno di una d. (D’Annunzio); la d. degli animi eccitati dall’odio. In campo politico, soluzione di una tensione, miglioramento delle relazioni tra gruppi politici, tra partiti e governo, tra governo e sindacati; in partic., diminuzione della tensione nei rapporti tra stati e conseguente riduzione delle possibilità di un conflitto (soprattutto con riferimento ai rapporti tra le superpotenze). 3. In metallurgia, trattamento termico cui vengono sottoposte le ghise grigie allo scopo di eliminare le tensioni interne dovute a raffreddamento troppo rapido.