dissalazione
dissalazióne s. f. [der. di dissalare]. – L’operazione del dissalare, detta anche dissalamento. In partic.: d. delle acque salmastre e marine, processo di riduzione, più o meno spinta, della quantità dei sali presenti nelle acque, per renderle potabili o adatte a usi civili e industriali; si ottiene o separando l’acqua dai sali, mediante evaporazione, congelamento, ecc., o separando i sali dall’acqua, mediante scambio ionico, elettrodialisi, ecc. (v. fig. a p. 147); d. del petrolio grezzo, operazione che consiste nel rimuovere l’acqua salata di giacimento, sia dispersa sia emulsionata nel petrolio dopo l’estrazione dal sottosuolo, oppure, se presenti sali allo stato solido, prima di passare il grezzo alla raffinazione.