disordine /di'zordine/ s. m. [der. di ordine, col pref. dis-¹]. - 1. [mancanza o turbamento dell'ordine: nel salotto c'è un d. che fa spavento] ≈ confusione. ↑ babilonia, baraonda, caos, marasma, scompiglio, subbuglio. ↔ ordine. ▲ Locuz. prep.: in disordine ≈ e ↔ [→ DISORDINATO agg. (1. a)]. 2. (estens.) [funzionamento irregolare e inefficiente: c'è un gran d. in questo ufficio] ≈ disfunzione, disguido, disorganizzazione, disservizio, inefficienza. ↔ efficienza, organizzazione. 3. [mancanza di regola: d. nei piaceri] ≈ intemperanza, sfrenatezza, smodatezza, sregolatezza. ↔ misura, moderazione, morigeratezza, sobrietà, temperanza. 4. (soc.) [spec. al plur., fatto che turba l'ordine pubblico: sono accaduti gravi d.] ≈ incidente, sommossa, tafferuglio, tumulto. [⍈ CONFUSIONE]