disgrafia
disgrafìa s. f. [comp. di dis-2 e -grafia]. – Nel linguaggio medico, ogni alterazione patologica della scrittura, che può apparire disordinata, con trasposizione o omissione di lettere, ripetizione di sillabe, ecc. (sintomo frequente della paralisi progressiva, per deficit dell’attenzione e della critica), oppure tremula, o esageratamente grande o piccola (come nelle sindromi parkinsoniane).