discredere
discrédere v. tr. [dal lat. tardo discredĕre, comp. di dis-1 e credĕre «credere»], non com. – Non credere più ciò che prima s’era creduto, cessare di credere: sono cose che poi ho dovuto d.; ora crede e ora discrede; tutto il mondo non m’avrebbe fatto d. che voi qui non foste ... (Boccaccio). Come intr. pron., discredersi d’una cosa, mutare opinione su di essa, capire d’avere sbagliato nel giudicarla e sim. (più com. ricredersi). ◆ Part. pres. discredènte, usato anticam. come agg. e sost. col senso di miscredente.