discalculia
s. f. Disturbo specifico dell'apprendimento consistente nell'incapacità parziale o totale di eseguire operazioni di calcolo o, in un senso più ampio, di comprendere l'aritmetica. ◆ [tit.] Sbagliare i conti può essere una patologia / La discalculia dipende da una lesione cerebrale. Si cura con un apposito software [testo] […] La discalculia è stata inizialmente considerata una variante della dislessia. Ma presto gli studiosi hanno capito che si tratta di un disturbo specifico, riconducibile al cattivo funzionamento di alcune aree cerebrali (Libero, 12 ottobre 2004, p. 16) • Il «posto» dei numeri è la corteccia parietale, una regione del cervello […] Se lesionata, la «regione dei numeri» provoca «discalculia», un disturbo nella rappresentazione dei numeri e nel far di conto che lascia intatte le altre capacità intellettive. (Manuela Piazza, Stampa, 18 aprile 2007, Tuttoscienze, p. 4) • Attraverso la costituzione di Gruppi di interesse specifico, la Federazione italiana logopedisti ha prodotto Linee guida per uniformare i comportamenti dei professionisti nella cura e nella riabilitazione dei disturbi evolutivi dell’apprendimento quali dislessia, disortografia e discalculia e della disfagia dell’adulto, mentre sono in corso d’opera le Linee guida per la riabilitazione dell’afasia. (Tiziana Rossetto, Corriere della sera, 2 marzo 2008, p. 49) • I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) non sono malattie, ma un gruppo eterogeneo di disturbi funzionali che si manifestano con significative difficoltà nell’acquisizione e nell’uso delle abilità di lettura, scrittura e calcolo. Presumibilmente sono dovuti a disfunzioni del sistema nervoso centrale. Essi sono solitamente riscontrati in età evolutiva, dai 6 ai 18 anni, ma è anche possibile una valutazione oltre i 18 anni per l’aggiornamento della certificazione o, anche se più raramente, per la richiesta di un primo accertamento diagnostico. Con la sigla DSA si fa particolare riferimento a: dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia. (Materdomini.it, 7 novembre 2018, Patologie e disturbi).
Adattato dall’ingl. dyscalculia.
Già attestato nella Repubblica del 4 novembre 1995, p. 12, Salute.