disasprire
diṡasprire v. tr. [der. di aspro1, col pref. dis-1] (io diṡasprisco, tu diṡasprisci, ecc.). – Togliere o ridurre l’asprezza dei vini, mediante il procedimento del disasprimento. In usi fig., letter., rendere meno aspro (contr. di inasprire), disacerbare: d. l’animo, l’ira; ma i Francesi, ... aggiuns’io (perch’io voleva d. l’odio del paragone) possedono tant’altre doti (Foscolo).