diossiderivato
s. m. [comp. di diossi- e derivato]. – In chimica organica, composto derivato da un altro per l’introduzione nella molecola di due atomi di ossigeno, generalm. sotto forma di ossidrili (e in tal caso si preferisce la denominazione di diidrossiderivato), come, per es., nell’esculetina, diossiderivato della cumarina, e nei tre diossiderivati del benzene, isomeri, denominati pirocatechina, resorcina, idrochinone, derivati dal benzene per sostituzione appunto di due atomi di idrogeno con due gruppi ossidrilici.