dietrofrontista
s. f. e m. In senso figurato, chi fa dietrofront, chi cambia improvvisamente idea. ♦ Caos afghano. Ministri che precisano. Ministri che rilanciano. Ministri che frenano. Interventisti contro «dietrofrontisti». Imbarazzante. Inquietante. A scatenare la bagarre è Umberto Bossi: fosse per il leader leghista i soldati italiani impegnati in Afghanistan dovrebbero tornarsene a casa: «Io li porterei tutti a casa. Visti i risultati e i costi ci penserei su. Io sono per spendere il meno possibile anche se so che c'è un problema internazionale che non è semplice risolvere», afferma il ministro delle Riforme. Che affronta lo scottante tema nell’ambito più consono (si fa per dire): a Motta Visconti, in una calda sera d’estate per la selezione di Miss Padania. Il rompete le righe sconcerta i vertici dell’esercito, sgomenta gli alleati. (Umberto De Giovannangeli, Unità, 27 luglio 2009, p. 10, Primo piano) • DIETROFRONT. Alla categoria dei dietrofrontisti si iscrive don Giovanni Gatto, parroco di Tempera, con una nota diffusa 48 ore dopo la pubblicazione delle sue considerazioni sul Web. «Il mio pensiero su Facebook è stato pubblicato solo in parte. Se si leggono per intero tutti i miei commenti si comprende la mia totale e sincera solidarietà verso i due vescovi». Eppure era stato lui a chiedere l'assemblea («così chiariamo tante cose e ogni prete come un figlio chiede spiegazione ai due papà vescovi») e sempre lui ad attaccare il suo superiore per la «casa regalata». (e. n., Centro.it, 23 ottobre 2011, L'Aquila) • Sette anni (e mezzo) di laceranti battaglie hanno trascinato la città a una convinzione: il bisogno di una risposta chiara, netta, urgente. Dentro o fuori. Con una fabbrica viva, non anti-economica (come ora), ambientalizzata fino a non inquinare più pur producendo a dovere, persino con proprietari o affittuari diversi dai “dietrofrontisti” di Mittal. (Corriere della sera.it, 7 gennaio 2020, Corriere del mezzogiorno/Cronaca) • [tit.] I dietrofrontisti del mai più. (Repubblica, 6 febbraio 2021, Prima pagina).
Derivato dalla loc. avv.le e s. m. dietro front (dietrofront) con l’aggiunta del suffisso -ista.