diciotto
diciòtto agg. num. card. [lat. dĕcem ŏcto], invar. – Numero composto di dieci più otto unità (in cifre arabe 18, nella numerazione romana XVIII): d. chilometri; avere diciott’anni. Come s. m., il numero 18: puntare sul d., prendere d. all’esame (universitario); e sottintendendo un altro sostantivo (giorno, anno, ecc.): la partenza è rinviata al d. del prossimo mese; è accaduto nel ’18 (per es., con riferimento al 20° sec., nel 1918); a cena eravamo in diciotto. Il Consiglio dei D., magistratura còrsa, durante il dominio genovese sull’isola (sec. 16°-18°). Come s. f. pl., le d., le ore sei pomeridiane.