diascopia
diascopìa s. f. [comp. di dia- e -scopia]. – 1. In medicina, osservazione della pelle attraverso una lastrina di vetro con la quale si esercita una pressione allo scopo di rimuovere il sangue comprimendo i capillari superficiali, e permettere così un più esatto rilievo in talune alterazioni cutanee. 2. Nella tecnica, ogni proiezione ottica nella quale l’immagine proiettata è ottenuta con luce trasmessa attraverso l’oggetto trasparente illuminato da dietro (per es., la proiezione di diapositive o di pellicole cinematografiche).