deviamento
deviaménto s. m. [der. di deviare]. – L’atto, l’operazione di deviare (nel sign. trans. del verbo): d. di un treno, di una linea tranviaria, di un corso d’acqua. Nella scherma, azione tendente a deviare il ferro dell’avversario, allontanandolo gradualmente dalla linea di offesa: si esegue premendo e strisciando sulla lama altrui. Più raro con sign. intr., e solo per indicare l’atto di deviare, di uscire dalla strada giusta o ordinaria (anche in senso fig.: d. da una linea di condotta, d. morale, e sim.). Per altri usi è più com. deviazione.